mercoledì 24 marzo 2010

Casa Camper



Nel cuore di Barcellona, nello storico quartiere di El Raval - il più cosmopolita e multirazziale - c’è un hotel unico: “Casa Camper”!
Il suo manifesto:
“Cammina. Non correre / Siamo quello che mangiamo / gioca di più / salta / esprimi te stesso/ immagina di più / divertiti di più / scarpa comoda, casa semplice, cibo sano / avere una mente aperta / l'ispirazione ti coglie sul lavoro”.
Aperto nel 2005 da Camper, la nota casa di scarpe, questo concept hotel porta lo spirito del camper – che significa contadino in catalano - e i suoi valori, nel mondo del turismo con un’idea innovativa: unire un elevato livello di funzionalità ad un’immagine familiare.
La sua filosofia?
Il lusso è nella cultura della semplicità, della discrezione, dell'autenticità e della vita sana. In definitiva un modo più semplice, umano e più rispettoso di rapportarsi con il mondo.
Lo scopo è di far sentire il cliente a casa propria, con l’opportunità di lavorare o rilassarsi. "Abbiamo scelto il nome di Casa Camper perché l'idea è che gli ospiti utilizzino l'hotel nello stesso modo in cui utilizzano casa loro ", spiega Fernando Amat (rinomato design di interni spagnolo) che ha reso ogni camera tanto funzionale quanto funky.

Casa Camper si trova in una zona straordinaria, a pochi passi dal famoso mercato alimentare della Boqueria, dal Gran Teatro del Liceu e dal Barrio Gotico, che comprende la cattedrale della città. Fra le vivaci Ramblas, il MACBA (Museo di Arte Contemporanea di Barcellona) e il CCCB (Centro contemporaneo della cultura di Barcellona), a cinque minuti a piedi da Plaça Catalunya, il centro di Barcellona.
Ricavata in un edificio del XIX secolo costruito dall'architetto Jordi Tió e progettato da Ferran Amat de Vinçon, Casa Camper - accanto al suo negozio di scarpe di lusso e nello stesso edificio del Camper FoodBall (il “ristorante-concettuale”) – con le sue 25 camere distribuite su cinque piani in cui ogni sistemazione, offre due spazi unici: uno per dormire e un soggiorno-studio attrezzato (WiFi, Bluetooth e Tv interattiva) per riposare o per lavorare in un'atmosfera confortevole.
El Raval, mix di vecchi negozi d’angolo e i nuovi ristoranti, migliaia di passanti e del MACBA, può apparire non esattamente rurale ma Casa Camper emana un’atmosfera rigenerante per hip urban nomads, un ritiro dal trambusto della città e del vicinato, che inizia con le biciclette appese al soffitto dell’entrata. Con una puleggia possono essere abbassate e montate liberamente in giro per la città.

Entrando, l’hall dell’ingresso è decorata con contrasti di pop art e un’antica credenza. Sul retro della lobby, simile a una caffetteria di lusso, un buffet aperto 24 ore su 24, che offre tentenpié ("merenda" in spagnolo). Qui gli ospiti possono rilassarsi e ricaricarsi mentre guardano le fotografie di Hannah Collins, che immortalano gli edifici distintivi del quartiere che muta rapidamente.
Al piano di sopra, nei corridoi senza tappeto, si trovano le camere “sdoppiate”.
Nella zona notte, sotto lo slogan Shaker inspiration, una stradina corre lungo la parete per appendere su di essa cose molto divertenti come una piccola scala o una lampada portatile.
Per la comodità degli ospiti, nell’armadio a vista sono a disposizione un paio di wabis, le autentiche pantofole del brand Camper!
I bagni offrono una vista su un lussureggiante "giardino verticale" (creato con vasi di aspidistra) che isola completamente dal cortile e rende l’atmosfera rilassante, assolvendo strategicamente la doppia funzione bioclimatica e di cortina visiva. C'è di più: l’acqua del rubinetto utilizzata nel lavandino è riutilizzata nel wc, e per motivi altrettanto ecologici, è vietato fumare come in tutto il resto dell'hotel.
Di fronte, nel lato opposto del corridoio, la zona living apre la sua finestra sulla calle Elisabets con un'amaca tropicale, che sembra “spingerti” con entusiasmo nella città; ed appesa su un’altra parete una mappa di Barcellona, illustrata da America Sanchez.
La mattina, sul tetto del Camper, si può osservare in incognito il profilo moderno del MACBA, un tratto delle Ramblas e il focolaio multiculturale che dà vita e colore al quartiere di Raval.

Camper ha rilanciato il format aprendo a Berlino nel 2008.

A Casa Camper tutto è divertente e spiritoso. I velocipedi di legno da prendere in prestito, le ciabatte di gomma nelle quali rilassarsi e gli spuntini tutti i giorni...tutto contribuisce a renderlo un ottimo posto in cui soggiornare.
Insomma, se vi trovate a Barcellona o a Berlino, due delle città europee più creative, mettete alla prova Casa-Camper!!!